Reiki

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Nato ufficialmente nel 1922 dal monaco giapponese Mikao Usui, il metodo Reiki si è diffuso in tutto il mondo solo a partire dal 1988. Oggi è il metodo di guarigione naturale più conosciuto e diffuso.

Il Sistema Usui del Reiki è un metodo naturale e semplice per la trasmissione dell'Energia Vitale Universale.
La parola giapponese Rei indica quella parte immateriale ed eterna che possiamo tradurre come Spirito, Energia Vitale Universale, Energia di Luce, mentre l'ideogramma Ki significa Individuo, Essenza Individuale.

Partendo dal presupposto che ogni evento patologico sia il segno della distanza dell’Uomo dalla propria Anima, il Metodo Usui si propone di sviluppare la coscienza di essere parte di un Tutto (Reiki).

 

Ma che cos’è questa Energia Vitale Universale?

Secondo la fisica, tutta la  materia dell’Universo, animata o meno, è costituita e impregnata di questa energia. Il nostro mondo fisico è costituito dalla materia, questa è costituita da atomi e gli atomi da particelle subatomiche che non contengono nessuna sostanza; cioè, se osserviamo queste particelle, vediamo semplicemente un via vai di forme

dinamiche che si trasformano incessantemente, creando un continuo movimento di energia.

L’ Energia vive in tutte le cose ed è per l’appunto l’Energia Vitale Universale, che nel trattamento con il Reiki fluisce dalle mani dell’operatore.

Il reikista quando trasmette tale energia, deve farlo in maniera umile e responsabile cercando di trasmettere la sua sobrietà, il suo desiderio di amore, di equilibrio e di serenità. A differenza del pranoterapeuta, il reikista non utilizzerà una propria energia personale, ma sarà esclusivamente un mezzo di passaggio.

Secondo la Medicina Olistica il dolore, in qualsiasi forma si manifesti, è il segnale di un conflitto tra la Mente e il Corpo. La concezione della malattia come un blocco energetico che impedisce il libero fluire dell’energia vitale è condivisa da un numero crescente di persone che si rivolgono sempre più numerose alle terapie non convenzionali. Ayurveda, Reiki, Omeopatia, Agopuntura, Shiatsu, Medicina Cinese, si stanno rapidamente diffondendo grazie alla loro semplicità ed efficacia. E’ ormai universalmente accettato che la malattia non va considerata soltanto un avvenimento accidentale o casuale da debellare, ma un messaggio ben preciso con cui la nostra Anima chiede di essere ascoltata e compresa. Il primo passo per guarire è in definitiva conoscere a fondo noi stessi e capire di cosa abbiamo veramente bisogno.

Il termine Guarigione Naturale va inteso non tanto dal punto di vista medico-sanitario, bensì come conseguenza dell’armoniosa interazione tra la Mente e il Corpo. Reiki non è una filosofia, non ha scopi ideologici, politici o religiosi, non si pone in contrasto né pretende di sostituirsi alle terapie convenzionali, anzi si pone come una Via di Crescita Personale che può efficacemente affiancare e sostenere qualsiasi pratica o disciplina. Ciò che è veramente importante in Reiki è lo sviluppo di comprensione, amore e rispetto per se stessi e per gli altri, per la vita e per ogni creatura vivente. E' uno straordinario mezzo che può essere usato nel trattamento di tutte le malattie e disturbi conosciuti, anche affiancato alle cure tradizionali (come supporto) e ad altre terapie naturali, poiché ne migliora l'efficacia. Il Reiki ha l'effetto di migliorare i risultati dei trattamenti medici agendo in modo da ridurre gli effetti collaterali di eventuali farmaci, ridurre  o eliminare il dolore.

Il trattamento di Reiki non ha controindicazioni e funziona con ogni tipo di malattia, malessere e dolore. Gli effetti benefici sono immediatamente riscontrabili insieme ad un processo di progressiva purificazione degli organi interni e delle ghiandole. L'energia di Reiki attraversa chi riceve il trattamento, va a sciogliere i blocchi energetici, le tensioni accumulate, possibili cause di malattie o patologie. Le tensioni sciolte riemergono sotto forma di emozioni, ricordi, immagini, sogni.

Sul piano fisico: il trattamento di Reiki svolge un'azione rilassante sul sistema nervoso, distende la muscolatura contratta, scioglie le tensioni, regolarizza la pressione, purifica il sangue, tonifica la pelle, acutizza le percezioni sensoriali, stimola la secrezione di succhi digestivi e l'escrezione delle scorie da parte delle ghiandole interessate.

 

Sul piano emozionale: il trattamento di Reiki riporta in contatto con i propri sentimenti, aumenta la stima e l'amore per se stessi, sostiene le relazioni con i propri familiari, contribuisce a chiarire situazioni nebulose ed intricate, aiuta a lasciare andare il passato e a guardare con maggiore fiducia al futuro, aiuta a vivere più intensamente il momento presente.

 

Sul piano mentale: Il trattamento di Reiki riporta chiarezza, lucidità, presenza, determinazione, entusiasmo, risveglia nuovo interesse per la vita e nuovi progetti. Aumenta la consapevolezza e conseguentemente la capacità di riconoscere ed esprimere la propria verità, la propria strada, il proprio compito nella vita. Si lascia progressivamente andare il controllo, la preoccupazione, ci si ritrova sereni anche di fronte alle avversità, giorno dopo giorno si ritrova la gioia, l'entusiasmo, la voglia di vivere.

 

Sul piano spirituale: Il trattamento di Reiki induce uno stato di maggiore fiducia in se stessi e nella vita, si sviluppano l'amore e la compassione per tutte le creature, ci si sente parte di un tutto che scorre e fluisce, aumenta l'empatia e la comprensione per gli altri, ci si ritrova a sentire viva e presente l'energia vitale dell'universo, ci si ritrova a commuoversi o ad emozionarsi di fronte alle manifestazioni della natura, si ritrova la fede in un Dio perduto o dimenticato, si ritrova la forza di pregare e di sperare.

 

Chi riceve il trattamento è sdraiato in un ambiente silenzioso e rilassante e preferibilmente indossa abiti comodi. Dopo il trattamento, si avvertirà un profondo senso di benessere e di rilassamento. Il trattamento dura 50 o 75 minuti ed è consigliata una serie di 4 trattamenti, uno al giorno per quattro giorni consecutivi.